LONDON CALLING (trad: Londra sta chiamando)

(Vi chiedo scusa, ma durante questi miei pensieri notturni avevo voglia di stare in compagnia per passare un pò il tempo..)

Credo che difficilmente riuscirò a dormire questa notte, alle 11:00 decollerà l'aereo che mi porterà a Londra, la meta tanto sognata durante gli ultimi anni, non ci sono mai stato eppure mi sembra di conoscerla, attraverso i libri e i film, ambientati in quella che sembra essere la culla delle tante sottoculture e modi di vivere che tanto mi hanno affascinato e continuano ad affascinarmi, sono stato in giro per le sue strade con la vespa, fatto a pugni nella metro, bevuto pinte nei suoi pub, passato le domeniche d'estate sulle spiagge di Brighton, preso anfetamine nelle sue discoteche, cenato nei tandoori, osannato le gesta di Mickey Owen a Wembley, sentito le chitarre dei Sex Pistols nei suoi club, comprato dischi degli Small Faces e degli Who nei suoi negozi, fatto jogging nei suoi parchi, rasato la testa dai suoi barbieri, sono andato a comprare anfibi e bretelle a Camden Town, ho preso il battello sul Tamigi nelle domeniche primaverili, pianto alla fine della partita scudetto ad Highbury, ho sfoggiato il parka nuovo a Piccadilly, partito in trasferta a Chelsea nei tunnel della metro, aspettato i suoi treni alla stazione centrale, ascoltato i discorsi di Maggye Tatcher alla tv, giocato a pallone nella squadra del quartiere in trasferta nell'east end, comprato l'erba dai jamaicani nei vicoli bui, ballato lo ska suonato dai Madness il venerdì sera..
Più che una partenza, mi sembra un ritorno, come quando si torna nel vecchio quartiere dove si è abitato per tanti anni, quel posto che non vedi da un sacco di tempo eppure sai perfettamente com'è fatto, conosci i suoi ritmi, i suoi riti, i suoi modi di fare, i suoi rischi, sai cosa puoi fare e cosa no, come devi muoverti, a cosa devi stare attento, e su cosa puoi stare tranquillo, sai che tutto è li, immobile da sempre, anche se nulla mai si è fermato, uguale, ma sempre diverso, e tu torni li, ignorato da tutti che continuano per la loro strada, seguendo la loro storia, legata a quel posto, e tu sai che farai parte di quella storia anche solo per un attimo, e questo basta per renderti felice.
Più guardo l'orologio più vedo davanti a me le sue zone residenziali, del colore rossastro dei mattoncini, velato dal grigiore della pioggia che cade silenziosa ma incessante, mentre nella mia testa canticchio i ritornelli di alcune canzoni di gruppi che a Londra hanno segnato la storia della musica, chi più chi meno..
Lo zaino è pronto, li sul letto, aspetta solo di essere messo in spalla, dentro poche cose disordinate, messe li senza troppo pensare, svogliatamente, ad indicare che la voglia di prendersi una pausa, uscire un pò dopo tanto tempo, è troppa per stare li a ponderare cosa portare, qualche polo sgualcita, jeans, una sciarpa, le sigarette, lo spazzolino.. ammassati senza troppo rispetto e stretti nella morsa della chiusura lampo, riempito per non lasciare spazio alle preoccupazioni di tutti i giorni.
Accendo un'altra sigaretta, sperando che questa mi porti un pò più vicino all'alba, anche se so che non sarà così..
Londra sta chiamando, per stavolta, finalmente, le risponderò..

Carissimo MrSubbuteo, non mi sono certamente dimenticato di questo intervento..E sinceramente era qualche giorno che stavo lavoricchiando per creare un'immagine molto carina..Tale immagine, avrebbe dovuto raffigurarti in un'altra immagine, che sarenne il centro di Londra..Ma questa sera mi sono incavolato nero, ho mandato tutto all'aria, e mi arrangierò con un'immagine semplice..D'altronde, ognuno ha il suo campo..E a quanto pare, la grafica non è proprio il mio!!Sappi che questo intervento è bellissimo..Lo lessi, e l'ho riletto ora..Quello che speravi un giorno si potesse realizzare, ora è tuo..Ora, che sto scrivendo questo, tu avrai già visto..Avrai già assaporato, avrai già realizzato..E sono certo, senza alcun pentimento, e con una voglia fi rifarlo un altro milione di volte..Ma mi raccomando, non dimenticarti della capitale..Che non è seconda a nessuno!!..La descrizione che qui hai fatto, se letta attentamente, rende l'idea precisa su dove stia andando..Ed è incredibile, come forse, una persona che ci viva, non riuscirebbe mai a tirar fuori un testo del genere..Ed è tra quelle righe, che si comprende quanto tu la sogni, e quanto importante sia questo sogno, che finalmnete, dopo tanto, si è realizzato..Per questo ti auguro tutto il bene, tutto il divertimento e tutto il "gusto" che questa città possa offrirti, tutto ciò che tu meriti..In ultimo, ma non per ordine di importanza..La prossima volta, molto probabilmente, ci sarò anche io a vivere queste uniche e diverse emozioni..A presto, un abbraccio.