3mesi.
Lunedì 11 febbraio sono 3 mesi.
Tre mesi, forse tanto forse poco, ma bastano per far diventare gli occhi lucidi e per far stringere la mascella per la rabbia.
Tre mesi, forse tanto forse poco, ma bastano per rivedere davanti a se il suo sorriso.
Tre mesi, forse tanto forse poco, ma bastano per senitre la sua musica.
Tre, fottuti, lunghi mesi.
Tutto sembra essere finito nel dimenticatoio, gli Italiani non si smentiscono mai.
Popolo di pecore che va appresso alla stampa e al politico di turno.
Per giorni tutti sapevano tutto, tutti dicevano tutto, tutti parlavano di stadio, di curve e di ultras.
Adesso, invece, c'è Obama, le elezioni e la strage di Erba.
Tre mesi, sembra che niente sia accaduto.
Non per noi. No. Da tre mesi, ogni giorno, mandiamo un pensiero lassù in alto, nel cielo, sperando che lui ci senta. Gli diciamo di non smettere di sorridere, lo rassicuriamo dicendogli che viene in trasferta con noi, che canta con noi nelle curve di tutta Italia, che balla con noi tutti i sabati sera. Dal suo sorriso prendiamo la forza e la voglia di continuare a credere in un mondo che da quel giorno, è stato preso a bastonate, distrutto da decreti stupidi e osservatori di fantocci. Gli diciamo che un giorno o l'altro, riusciremo ad fargli giustizia.
No. Non ce lo siamo dimenticato Gabriele noi. E non lo dimenticheremo mai.
Al contrario della grande maggioranza delle persone, molti di voi compresi. E non dite di no.
Tre mesi, cosa è rimasto?
Che un ragazzo non c'è più. E un assassino dorme nel suo letto.
E tutto il discorso s'è ridotto a curve e ultras.
Ci siamo dimenticati, di quel ragazzo che sorridente andava a seguire e sostenere il suo Amore con gli amici. Che mentre dormiva, magari sognando la giornata di festa e colore, il suo sogno è stato spezzato, improvvisamente, irrimediabilmente, senza senso, stupidamente.
Come ogni giorno manderò il mio pensiero alto nel cielo, ripetendomi tutte quelle cose, e come ogni giorno, la giustizia sembra allontanarsi sempre un pò di più, come ogni giorno un assassino gira libero per le strade.
Forse, un giorno di questi, non sarà come ogni giorno. Chissà, forse qualcuno si ricorderà di quel Gabriele, ucciso dalla follia di un Tex Willer in divisa, e forse quel giorno, la giustizia si avvicinerà un pò di più.
Chissà...